Alla scoperta del DNA!

Pubblicato il da esplorandoilmondodelpiupiccolo

Roma, 20 Gennaio 2011

 

 

Relazione sulla visita al museo zoologico di Roma

 

            Il giorno passato è stato veramente fantastico!

 Ieri infatti, 20 Gennaio 2011, siamo andati al museo zoologico, in via Aldovandri Roma.

Entrando, ci siamo trovati in una grande stanza con esposti tanti scheletri di animali.

Tra questi  erano evidenziati quelli più grandi cioè, quello dell’elefante, della giraffa e dello scimpanzé.

Arrivati alla nostra destinazione, abbiamo notato una stanza che stavano allestendo ed avevano appena finito di comporre, proprio sul soffitto, uno scheletro di un’immensa balena comune.

Andando più avanti nella sala, abbiamo visto dei banchi dove c’era il materiale per eseguire l’esperimento che riguardava l’estrazione del DNA da una banana, un kiwi ed una cipolla.

 

Prima dell’esperimento però, abbiamo chiarito le nostre idee su questa grande molecola naturale grazie ad una guida del museo  che ci ha fatto rappresentare e descrivere come era  composto il DNA, tutti erano molto preparati. Dopo finalmente, abbiamo iniziato l’esperimento che personalmente all’inizio non pensavo fosse molto interessante, ma mi sbagliavo.

L’esperimento iniziava schiacciando in un mortaio a seconda dei gruppi formati una banana, un kiwi oppure una cipolla.

Il nostro gruppo,composto da Eleonora, Martina, Rodolfo e da me, aveva scelto l’ultima nominata tra l’elenco della frutta e vegetali.

Poi, nel frattempo che la cipolla veniva schiacciata per bene, uno di noi doveva mettere con la pipetta, una specie di contagocce, in un contenitore detto becher, 10 cc di detersivo per i piatti per sciogliere grassi (fosfolipidi ), un cucchiaino raso di sale che con la sua carica serviva ad attrarre le proteine per farle staccare dal DNA e 100 ml  di acqua distillata per depurare il tutto.

Quando il sale si era sciolto si metteva la cipolla schiacciata bene nel becher e si mescolava.

Si filtrava il tutto con uno scolino e della carta assorbente dentro un contenitore e poi con un’altra pipetta si immetteva il liquido rimasto in una provetta e dentro questa  si metteva un po’ di succo di ananas e 6 cc di alcool. Dopo,  si aspettava per otto minuti minimo, il tempo che il finissimo filamento di DNA saliva dal fondo della provetta fino quasi in superficie.

Con una specie di ago  si prendeva con delicatezza il filamento di DNA e si poggiava su  di un vetrino pronto per essere osservato al microscopio. Veniva aggiunta successivamente alla molecola, una goccia di colorante perché si potesse distinguere bene dato che essa era trasparente.

Si copriva poi, la molecola di DNA con una pellicola detta  copri oggetti  e l’esperimento era completato: la molecola era pronta per essere esaminata al microscopio.

Per finire la giornata abbiamo fatto un giochino per provare la nostra conoscenza dei cromosomi ed infine siamo andati via.

In basso potete notare una foto scattata allo schermo collegato con il microscopio ottico, le parti colorate in blu sono i filamenti di DNA evidenziati

link.

DNA-della-frutta-al-microscopio.jpg

Con tag Scienze

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